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Pontecorvo – Avvio della decadenza del consigliere Roscia: il clima s’infiamma. Scontro a distanza con il sindaco Rotondo

E’ guerra totale a colpi di carta bollata: il Comune di Pontecorvo chiede i danni all’immagine all’ex sindaco Riccardo Roscia, ora capogruppo di minoranza, per il processo Roscia bis, terminato con la prescrizione, il giudice civile fissa l’udienza a ottobre, e l’amministrazione comunale prepara la decadenza da consigliere comunale proprio per Roscia. Un annuncio che ha fatto esplodere il dibattito a distanza, a colpi di stilettate, tra il sindaco Anselmo Rotondo e l’ex sindaco Ricardo Roscia.

“Non vogliamo cacciare proprio nessuno dal consiglio comunale – dice il sindaco Rotondo –  viviamo in uno stato di diritto, c’è una legge ben precisa: il legale rappresentante dell’ente (il sindaco, ndr) ha l’obbligo di tutelare l’immagine dello stesso. Tutto ciò lo abbiamo fatto sulla scorta di una delibera del 2011, quando la precedente amministrazione, guidata dall’ex sindaco Notaro, ha messo in mora Roscia riservandosi di agire una volta terminato il processo, per cui abbiamo dato seguito all’atto amministrativo, anch’esso dovuto, della precedente amministrazione. Non è nostra cultura combattere l’avversario a colpi di carta bollata o con il ricorso alla magistratura: Roscia lo abbiamo affrontato in campagna elettorale e la gente lo ha relegato in minoranza. Non c’è alcun astio personale o rivendicazione politica, è semplicemente un atto dovuto”.

Il consigliere comunale Riccardo Roscia, però, però dalla sua pagina facebook nel primo pomeriggio di oggi annuncia: “Cari cittadini dopo le dichiarazioni del Sindaco che, purtroppo, abbiamo in questo paese, sono ancor più motivato ad andare avanti nel rispetto del mio ruolo da consigliere comunale. Dopo la conclusione di questa baggianata, voluta dal Sindaco, mi attiverò tramite il mio legale per denunciarlo per abuso d’ufficio e per persecuzione, lui è tutti quelli che voteranno la mia decadenza. Purtroppo, Pontecorvo grazie a lui ha conosciuto il peggior periodo storico dal dopo guerra ad oggi. Vi confermo con orgoglio di continuare ad essere il vostro punto di riferimento all’opposizione di questa  amministrazione allo sbando. A breve vi informerò, tramite un comizio, di tutto ciò che questa amministrazione sta facendo di male per il nostro paese”.

Telefonicamente conferma: “E’ un atto che non ha valenza giuridica, non c’è alcuna incompatibilità, solo incompetenza amministrativa, da parte di chi ha messo in piedi questa storia: voglio vedere chi avrà il coraggio di votarlo!!”.

Nel caso in cui si dovesse arrivare alla decadenza entrerà in consiglio Massimiliano Folcarelli

Si preannuncia un’estate bollente all’ombra del palazzo comunale di Pontecorvo.