Politica

Pontecorvo – Convegno “Ludopatia. Sogni e illusioni di una vita decadente”

Lo scorso 20 maggio presso la Biblioteca Comunale di Pontecorvo si è tenuto il Convegno “Ludopatia. Sogni e illusioni di una vita decadente”, evento d’esordio curato dal neo formato gruppo della Democrazia Cristiana, sezione di Pontecorvo.

La volontà di porre una lente di ingrandimento sulle questioni sociali ha ispirato l’organizzazione della giornata che ha regalato agli astanti un momento di riflessione sul fenomeno sociale del gioco di azzardo che in questo momento storico sta avendo capillare diffusione.

La sessione è stata moderata dall’avv. Giusy Migliorelli, che ha messo in rilievo le azioni di prevenzione e contrasto messe in campo dalla Regione Lazio e il piano di investimenti “no-slot” previsti per il biennio 2017-2018; ad introdurre è stato il Segretario Cittadino D.C. Angelo D’Amata che ha illustrato la mission del convegno  e motivato la scelta del tema; sono intervenuti, il Vice Sindaco di Pontecorvo, Moira Rotondo, che ha delineato i risvolti drammatici e le conseguenze trasversali della dipendenza da gioco, e il Segretario Provinciale D.C. Enzo Mancini.

A conforto delle note introduttive, al Convegno hanno preso parte i componenti dell’ Associazione “No Game”, nata nel 2015 che si occupa di offrire gratuitamente aiuto trasversale al giocatore e ai famigliari; segnatamente,il Sig Tiberio Patrizi ha narrato, suscitando non poca commozione, la sua personale vicenda di giocatore d’azzardo;

le dott.sse Manuela Bianchi e Sara Pellone, psicologhe, hanno spiegato la ludopatia, come si manifesta,  i segnali prodromici, i possibili interventi e l’importanza della famiglia e dei gruppi multi famigliari nel trattamento del gioco.

L’assistente Sociale Baris dell’Unità Mobile “Pegaso”, in rappresentanza della Asl di Frosinone, ha presentato il progetto “Pegaso” di prevenzione per le patologie da dipendenze nato dal partenariato tra Asl, Dipartimento Salute Mentale e Patologie da Dipendenza, la Comunità in Dialogo di Trivigliano e la Fondazione Exodus d Cassino.

Ha accompagnato la sessione alla conclusione, Nancy Moretta, Segretario Provinciale Movimento Femminile D.C..

L’evento, oltre ad aver fornito profondi spunti di riflessioni su temi troppo spesso mortificati dalla reticenza ed omertà, ha dato avvio ad un dialogo e ad una sinergia che non possono essere ignorati: l’auspicio concreto a margine dell’evento è di creare, grazie alle istituzioni locali e regionali,  un centro di ascolto e accoglienza delle vittime del gioco compulsivo nel territorio ciociaro.

E’ necessario amplificare le voci di chi è chiamato a combattere con la ludopatia ed accogliere le istanze di aiuto.