Politica

Pontecorvo – Compattatore comunale in riparazione: le critiche di Roscia

di Riccardo Roscia *

Ho appena letto la determina di impegno di spesa per oltre 2.500,00 € per il noleggio di un auto compattatore e sono rimasto a dir poco sbalordito.
E’ ormai più di un mese che il nostro compattatore è in riparazione e non si vede via d’uscita.
Spendere così i soldi pubblici è da veri dilettanti della politica e dimostra ancora una volta l’inadeguatezza e l’approssimazione dell’amministrazione targata “Rotondo & company”.
Siamo arrivati al terzo o addirittura quarto impegno di spesa per lo stesso motivo che costerà alle casse comunali oltre 10.000€. Questo costo, come legge impone, sarà caricato sulla tariffa TARI dell’anno prossimo con inevitabile ricaduta sulle tasche dei cittadini che già quest’anno hanno avuto un salasso di circa il 40% di aumento della tassa.
E poi questa sarebbe l’amministrazione che avrebbe ridotto le tasse…..è a dir poco vergognoso!!!
La responsabilità di tutto ciò è chiaramente del Sindaco e dell’Assessore al ramo Belli incapaci dopo circa 2 anni e mezzo di amministrazione di avviare la raccolta differenziata. L’unico atto fatto da loro è stato quello di assegnare un incarico esterno ben remunerato per la predisposizione di un progetto che ancora deve vedere la luce e chissà se la vedrà mai.
Anche il costo del progetto ovviamente sarà caricato sulla tariffa TARI del 2018 con aggravio per i cittadini. Ebbene per quale motivo i cittadini devono pagare per incarichi esterni dati ad amici dell’amministrazione (nemmeno pontecorvesi peraltro)?
Perché non si sono sfruttate le professionalità interne a costo zero per l’Ente? Non era Rotondo che in campagna elettorale affermava che avrebbe valorizzato i professionisti presenti in pianta organica comunale o comunque residenti in città?
Basta dare uno sguardo agli incarichi affidati negli ultimi giorni per verificare che sta facendo l’esatto contrario privilegiando professionisti di Cassino e dintorni e non di Pontecorvo chissà per quale motivo…o meglio il motivo forse si conosce bene! Andate a casa il prima possibile, la città non ne può più delle vostre bugie e delle vane promesse. Ormai non potete bluffare più.

*Capogruppo di minoranza