Politica

Aquino – Voto Saf e veleni: Gerardi interroga il sindaco Mazzaroppi

Il consigliere comunale Saverio Gerardi, esponente di Aquino Finalmente Nuova, dell’avvocato Fausto Tomassi, lancia un duro atto di accusa nei confronti dell’atteggiamento, giudicato a dir poco equivoco ed imbarazzante, mostrato dall’Amministrazione comunale in occasione dell’assemblea dei Soci della Saf di Colfelice.

“Ben 35 sindaci della provincia – ha spiegato  Gerardi – hanno accettato la proposta di prorogare per altri due mesi l’ingresso dei rifiuti provenienti da altre province nell’impianto di Colfelice. Un fatto gravissimo se si considera quanto sia stato martoriato da un punto di vista ambientale e della salute il nostro territorio, sull’argomento l’Amministrazione Mazzaroppi, invece, ha preferito astenersi.

E come se su un argomento del genere ci si possa avvalere della facoltà di non prendere una posizione chiara in difesa dei cittadini!

Ma tant’è. Questa è stata la risposta del Sindaco Mazzaroppi alle tante, tantissime promesse fatte in campagna elettorale, tutte artatamente create per gettare, come suo solito, fumo negli occhi degli aquinati anche in materia di tutela dell’ambiente! Ma oggi abbiamo la conferma che la solita retorica propagandistica del primo cittadino, non incanta più nessuno. Mazzaroppi continua a parlare per slogan, in questo è abile maestro, peccato però che quegli slogan non suonano come il canto delle sirene ammaliatrici di Ulisse, perché ormai è diventato lui stesso davvero poco credibile.

È difficile, infatti, da credere che il sindaco di Aquino non immagini quali siano i rischi per la salute dei suoi cittadini derivanti dalla sua scelta di non scegliere in un territorio già gravemente colpito dall’inquinamento della Valle del Sacco, dalla presenza della centrale termonucleare del Garigliano, dall’impianto di San Vittore. E questi sono soltanto alcuni esempi. Non possiamo ritenere credibile che il sindaco sia all’oscuro dell’aumento esponenziale di casi di cancro tra la popolazione ciociara. È noto a tutti. L’Istituto dei Tumori di Milano fondato dal compianto prof Veronesi ha parlato dell’incidenza dei casi di tumore in Ciociaria tra le più alte di tutta Italia.

E allora viene da chiedersi?

In quale modo, in campagna elettorale, il sindaco di Aquino pensava di tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente? Quali erano le sue priorità in proposito? Anche perché, a volerla dire tutta, non ci sembra che in cinque anni di Amministrazione abbia messo in campo chissà quali interventi! Pensava forse che la soluzione poteva venire solo dalla differenziazione dei rifiuti domestici?

Ci illumini il primo cittadino. Forse l’impegno promesso in materia ambientale si riferiva a quello relativo al decoro ambientale con l’eliminazione della fontana di Piazza San Tommaso per farne una bella aiuola tropicale. Ma, a prescindere dal cattivo gusto di tale scelta, caro Mazzaroppi, la fontana non inquinava affatto”, ha concluso. (Comunicato stampa)