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San Giorgio a Liri – arriva la banda ultralarga Open Fiber. Primo cantiere in Provincia

In apertura il primo cantiere della provincia di Frosinone per il cablaggio in fibra ottica di 1740  unità immobiliari. L’annuncio del vice sindaco Massimo Terrezza.
A San Giorgio a Liri la fibra ottica arriverà direttamente nelle case, senza allacciarsi al doppino di rame entro la fine del 2018. Questo progetto, normalmente giudicato improduttivo vista la lontananza dai grandi centri e l’esiguità degli abitanti, è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo sviluppo economico, la Regione Lazio, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del secondo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società compartecipata al 50% da Enel e Cassa depositi e prestiti attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Il secondo bando Infratel interessa 3700 comuni di Piemonte, Valle D’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Sicilia e Provincia di Trento. San Giorgio a Liri è il primo Comune del Lazio a beneficiarne.

L’investimento complessivo dell’operazione ammonta a oltre 500,000 mila euro per il cablaggio di oltre 1740 unità immobiliari, pari alla copertura di gran parte del comune laziale. A tal fine, Open Fiber poserà 29.000 metri di nuova infrastruttura per la fibra ottica. L’azienda aveva già effettuato tutti i sopralluoghi a fine 2017 e ora tutto è pronto per l’avvio dei lavori che porteranno in tutte le abitazioni private e non internet ad alta velocità.

“Siamo particolarmente soddisfatti – osserva il vicesindaco Massimo Terrezza, che ha curato il progetto assieme all’assessore all’informatizzazione Elvira Corsetti – di questo investimento che per il nostro Comune è strategico. Imprese, normali cittadini, turisti potranno finalmente avere un servizio che è una prerogativa da grandi città, fondamentale per lo sviluppo economico del nostro territorio. La difesa dei piccoli Comuni, e la scelta di vivere qui passa anche dalla fornitura di servizi fondamentali come questo”.

Open Fiber utilizzerà ove possibile cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative sostenibili e a basso impatto ambientale.

Il bando prevede che gran parte delle abitazioni siano coperte dalla nuova tecnologia, comprese le case sparse. Il cablaggio avverrà con tecnologia Ftth e tecnologia di tipo fixed wireless su banda licenziata. Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori (termine previsto fine 2018) l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio. Sarà possibile usufruire anche dei servizi di telefonia risolvendo così l’annosa questione dell’impossibilità di attivazione nuove linee telefoniche in alcune frazioni del Comune.