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Pontecorvo/Biomassa- Mondonuovo vs Comune. La decisione del Tar

Impianto biomassa in località Le Cese a Pontecorvo arriva la sentenza parziale del Tar di Latina che ha dichiarato improcedibile il ricorso sul silenzio serbato dal Comune, ma ha riconosciuto il diritto alla Mondonuovo di proseguire il giudizio per il risarcimento del danno.

Soddisfazione in casa Mondonuovo dopo il ricorso discusso lo scorso 15 gennaio dagli avvocati Grazia Iannarelli e Valerio Scelfo il quale e’ stato dichiarato improcedibile solo nella parte in cui la Mondonuovo richiedeva al Tar Lazio, in assenza di risposte da parte del Comune, di rilasciare l’autorizzazione allo scarico delle acque nella fossa Imhoff.
L’improcedibilità è stata dichiarata perché l’ufficio tecnico del Comune ha provveduto ad emettere l’atto spettante in extremis, vale a dire il giorno stesso dell’iscrizione a ruolo del ricorso, e ciò nel vano tentativo di ritenersi esonerato da qualunque richiesta risarcitoria. Cosa che non è avvenuta.
Al contrario, infatti, con riguardo alla domanda di risarcimento del danno, il Collegio del Tar di Latina ne dispone il proseguimento con rito ordinario dove ogni aspetto tecnico ed economico potrà essere approfondito con la dovuta diligenza.
Si prevede lunga e in salita la strada che dovrà percorrere l’amministrazione comunale per difendersi dalle richieste risarcitorie che si annunciano consistenti e che, in caso di accoglimento, metterebbero in ginocchio le casse comunali. In queste ora in casa Mondonuovo i tecnici e gli avvocati sono al lavoro per portare a casa il migliore dei risultati che ricompenserebbe la società istante dei 5 anni di soprusi subiti. (Comunicato Stampa)