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Pontecorvo- Scuole chiuse e CommissioneCovid: il gruppo Roscia si tira fuori

“A seguito dei videomessaggi del Sindaco e dell’ordinanza di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, ci preme fare chiarezza su quanto accaduto: al contrario di quanto affermato dal Sindaco Anselmo Rotondo il gruppo “NOI CON ROSCIA” non è stato interpellato in merito alla chiusura delle scuole, come da accordi presi il giorno 5/11/2020, ma siamo stati soltanto informati con un messaggio audio, unico per tutti, a decisione già presa”, così in una nota il gruppo Noi Con Roscia.

“L’ordinanza di chiusura delle scuole – hanno aggiunto- è stata emessa senza conoscere il numero ufficiale degli alunni e del personale scolastico positivi, ma è stato soltanto annunciato in modo alquanto approssimativo e sostenendo di essersi consultato con i vertici della Asl concordando una chiusura di tutte le scuole. A nostro avviso avrebbe dovuto prima chiedere i dati ufficiali agli organi competenti, fare un’indagine conoscitiva insieme all’assessore alla pubblica istruzione per avere dei dati precisi distinti per istituto e classi, sempre rispettando le norme previste in merito alla privacy, e successivamente riunire i membri della commissione COVID e insieme valutare se chiudere, per quanto tempo ed eventualmente stabilire un protocollo d’azione condiviso. Visto che tutto ciò non è stato fatto, ci attiveremo noi per richiedere all’ASL e alle autorità competenti il numero ufficiale dei positivi, cosa che lui avrebbe dovuto fare e documentarci per iscritto, affermando sin da ora che tutto il gruppo “NOI CON ROSCIA” ritiene che l’ordinanza di chiusura sia stata prematura ed eccessiva e che debba essere revocata e rimessa in discussionenon appena avremo i dati ufficiali dell’ASL. Considerato il fatto che il Sindaco ha preso la decisione di emettere tale ordinanza di chiusura senza consultarci preventivamente, riteniamo che a seguito di questo atteggiamento autoritario nei nostri confronti, sia inutile far parte della commissione stessa, anche se ancora non deliberata. Concludiamo tranquillizzando i cittadini di Pontecorvo che anche se non dovessimo far parte più della commissione COVID, questanostra decisione non preclude il controllo e continua verifica dell’operato della maggioranza e saremo ancor più determinati nel vigilare sui vari temi ed in modo particolare dell’emergenza COVID. Infine riteniamo che l’ambiente scolastico sia il luogo più sicuro dove vengono rispettate le regole e i protocolli di sicurezza, e ci auguriamo che presto si possa far chiarezza su quanto accaduto”.