Politica

Castrocielo- Primo consiglio comunale, varata la giunta

Ieri si è svolto il primo consiglio comunale della legislatura del Sindaco, Gianni Fantaccione. Dopo aver appurato che non erano in essere motivi di incompatibilità e ineleggibilità dei membri dell’assise e il giuramento del primo cittadino, quest’ultimo ha comunicato i membri della giunta comunale. Fanno parte, dunque, dell’esecutivo Andrea Velardo a cui sono state assegnate le deleghe di vicesindaco, Tutela Ambientale, Arredo urbano, Rifiuti, Gestione infrastrutture e mezzi comunali. A Roberto Materiale invece le deleghe alle Politiche giovanili, Servizio Civile, Volontariato e Sviluppo del territorio. Sara Piccirilli: Turismo, Commercio, Attività Produttive e Artigianato. Delega esterna ad Anna Vernile alle Politiche sociali, pubblica istruzione, Pari opportunità. Il Sindaco Gianni Fantaccione ha dato lettura degli indirizzi generali di governo«Il mio impegno – ha detto – e quello della maggioranza sarà quello sarà quello di realizzare quanto espresso nel nostro programma elettorale e per il quale la maggioranza dei cittadini ha espresso il proprio consenso. Un programma con proposte concrete e realizzabili nel medio e nel lungo termine. Sarò il Sindaco di tutti i cittadini di Castrocielo che troveranno in me una persona aperta all’ascolto e al dialogo».Si è passati poi all’elezione del presidente e del vice presidente del Consiglio Comunale. Presiederà la massima assise cittadina Nicola Mirante, mentre il suo vice sarà Giovanni Fraioli. «Ringrazio tutti i colleghi consiglieri per la fiducia accordatami – ha spiegato Mirante a margine della seduta – sono convinto che con l’insediamento del nuovo consiglio comunale si possa aprire nuova stagione per la nostra comunità basata sul dialogo e soprattutto sul rispetto reciproco. E su questo i cittadini nutrono importanti aspettative.Auspico che la legislatura appena iniziata possa essere ricordata per il confronto costruttivo sia dal punto di vista politico che amministrativo. L’aula deve essere terreno fertile per progettare il futuro della nostra comunità e non per scontro tra linee di principio  disfattiste e ostruzionistiche. Avrò il delicato compito di garantire i criteri di imparzialità, ma sono pronto a dare il mio importante contributo per difendere le prerogativa di tutti consiglieri dell’assise cittadina».