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Provincia di Frosinone, piccoli comuni e Pnrr: le opportunità

Dal Pnrr novità anche per i piccoli comuni: da oggi, infatti, quelli che hanno una popolazione fino a 5.000 abitanti potranno presentare la candidatura per ricevere il contributo del Fondo di 30 milioni di euro, previsto per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026, per le assunzioni a tempo determinato di figure professionali necessarie per i progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per la modulistica e le faq è possibile cliccare sull’indirizzo https://www.lavoropubblico.gov.it/.

In questa fase, le domande potranno essere presentate fino al prossimo 20 maggio, per poter successivamente emanare il primo decreto con l’assegnazione dei contributi. Sulla base della disponibilità delle risorse, è previsto che vengano periodicamente riaperti i termini per le candidature, al fine di soddisfare le richieste dei Comuni in concomitanza con l’assegnazione di nuovi progetti.

Una battaglia, quella per rinforzare le strutture amministrative dei Comuni e implementare il capitale umano soprattutto in vista dei progetti legati al Pnrr, che l’Unione delle Province Italiane, insieme ad Anci, sta portando avanti da tempo, anche in vista della riforma del Tuel.

E per aiutare soprattutto i piccoli Comuni nell’espletamento dei concorsi, la Provincia di Frosinone, oltre ai servizi già attivati nell’ambito della formazione, ha istituito la S.U.A.C.C. (Stazione Unica Appaltante Concorsi Ciociaria): un organismo che esercita la funzione di organizzazione dei concorsi e delle procedure selettive del personale, al servizio dei Comuni del territorio provinciale e di altri enti pubblici, quale strumento di supporto, in particolare per gli enti di minori dimensioni, tale da creare sinergie positive, economie di scala e contenimento dei costi a vantaggio dell’azione amministrativa, razionalizzando e ottimizzando le risorse umane, strumentali, informatiche ed economiche a disposizione. I Comuni, dunque, cureranno la fase di programmazione e quella propedeutica, lasciando interamente alla Provincia l’espletamento delle procedure concorsuali fino alla redazione della graduatoria finale.

“Il Pnrr – sottolinea il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – rappresenta un’importante occasione per rafforzare gli organici delle P.A.: è quanto mai necessario dotare la macchina amministrativa delle risorse più adatte a fronteggiare una stagione decisiva per le sorti del Paese. E questo è ancora più indispensabile quando si tratta di microrealtà, costrette a fare i conti con la mancanza di personale e di professionalità specifiche che mai, come in questo momento, risultano necessarie e strategiche per agganciare le opportunità del Pnrr. La Provincia, nel suo ruolo di Casa dei Comuni, ha attivato la S.U.A.C.C. proprio per andare incontro alle esigenze del territorio e semplificare le procedure che consentiranno di assorbire nuove risorse umane da destinare alle progettualità del Pnrr”.