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Provincia di Frosinone- Educazione alla sostenibilità: consegnati gli attestati

Sono stati consegnati questa mattina dal Presidente della Provincia, Antonio Pompeo, gli attestati di partecipazione ai protagonisti del progetto ‘Un Seme per il Futuro – In ricordo di Michela Sau’. Per l’occasione, oltre ai ragazzi coinvolti, hanno accolto l’invito a partecipare anche Alessandro e Giulia Sau, i fratelli di Michela, responsabile del Servizio Civile e Cooperazione Internazionale della Provincia di Frosinone, prematuramente scomparsa nel gennaio del 2021.

Il progetto finanziato dal Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili è stato realizzato attraverso l’azienda speciale Frosinone Formazione e Lavoro – Sav in partenariato con l’Istituto di Studi Giuridici Internazionali (ISGI) e l’Associazione ‘We Save the Water’.  La collaborazione ha permesso di sviluppare un piano di incontri, attività laboratoriali e iniziative pubbliche rivolte a venti giovani del territorio provinciale che, cogliendo l’opportunità di poter approfondire e studiare diversi temi sulla sostenibilità ambientale, si sono fatti notare oltre i confini provinciali con le loro proposte e soluzioni.

Ampia attenzione è stata rivolta dall’Unione delle Province d’Italia: tra i 45 progetti che in due anni hanno coinvolto 25mila ragazzi UPI infatti, ha elogiato il progetto della Provincia di Frosinone, riservando ampio spazio ai ragazzi ciociari nell’ambito dell’evento conclusivo dedicato all’iniziativa Azione Province Giovani  l’11 maggio scorso.  Apprezzamenti istituzionali sono arrivati anche alla manifestazione di chiusura del progetto che il 26 maggio 2022 si è svolta nel Salone di Rappresentanza della Provincia, con la partecipazione dell’ex ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio e dell’ideatore degli Aurora Fellows Jacopo Mele, applaudita da una folta partecipazione delle scuole del territorio frusinate.

Come nelle precedenti occasioni, anche questa mattina i ragazzi hanno avuto la possibilità di ripercorrere le tappe del progetto che ha permesso loro di diventare ‘sentinelle’ (come li ha definiti il professor Crescenzi al termine degli incontri dedicati alla formazione) di una nuova coscienza civica, legata alle tematiche dell’ambiente e alla soluzioni da promuovere per la sostenibilità ambientale. Il percorso, tra incontri formativi e iniziative pubbliche, è stato raccontato sui profili social del progetto e attraverso il sito web www.unsemeperilfuturo.it.

Il lavoro avviato con il progetto ‘Un Seme per il Futuro – In ricordo di Michela Sau’ è stato diviso in tre aree tematiche in cui i protagonisti hanno scelto di misurarsi per portare avanti le loro iniziative di approfondimento e grazie alle quali i ragazzi continueranno a tenere in vita il progetto attraverso le pubblicazioni sul sito: Leonardo Palese, Francesco Maura, Nicholas Cicuzza, Simone De Luca, Giacomo Pompeo, Andrea Lolli e Alessio Imola (Energie Rinnovabili); Giulia Ferraro, Daniele Compagnioni, Valeria Marconi, Gioia D’Emilio e Giulia Vittori (Sviluppo Economico delle tematiche ambientali) e Giulia Savo, Analisa Turku, Emma Ceccaroni e Anna Boscaino (effetti dei cambiamenti climatici sulle Politiche Sociali).

Il progetto ha infine aderito ad ‘Alberea’ che prevede la piantumazione di un albero in Sardegna (terra d’origine della famiglia Sau). Grazie a questa iniziativa i ragazzi hanno ‘adottato’ una sughera che contribuirà alla riforestazione e compensazione di CO2: “Il tuo albero  – si legge nel messaggio di adesione al progetto “Alberea” – si trova nella nostra nursery e verrà piantumato durante la nostra prossima campagna. Vogliamo garantire a questa piantina tutte le chance possibili di sopravvivenza e per farlo rispetteremo i tempi della natura, non lo pianteremo in estate e nemmeno in pieno inverno, ma preferiremo la stagione autunnale. Ti aggiorneremo passo passo e una volta piantata riceverai la sua foto e la geolocalizzazione. Se vorrai potrai andare personalmente a visitarla”.

“Voglio ringraziare la famiglia di Michela Sau, nelle persone del fratello Alessandro, nostro dipendente, e della sorella Giulia, per la loro partecipazione qui oggi –  ha detto il presidente della Provincia, Antonio Pompeoe rivolgere loro l’abbraccio di tutta l’Amministrazione provinciale in segno di profondo rispetto e stima per il lavoro svolto nell’ente dalla compianta Michela, sempre attiva e impegnata con e per i giovani. Con questo progetto, per il quale esprimo i miei ringraziamenti all’Azienda Speciale ‘Frosinone Formazione e Lavoro’ guidata dall’amministratore unico, l’avvocato Fabrizio Zoli; alla dottoressa Maria Letizia Gravino, responsabile del progetto; al professor Andrea Crescenzi dell’Istituto di Studi Giuridici Internazionali e a Francesco Pompeo dell’associazione ‘We Save the water’ e con lui a tutti i ragazzi che sono stati coinvolti, i giovani diventano protagonisti. Il loro è un obiettivo assolutamente importante: sensibilizzare gli altri giovani all’adozione di comportamenti e stili di vita corretti, al rispetto dell’ambiente e a tutte le buone pratiche da utilizzare per un futuro migliore, soprattutto dal punto di vista ambientale. In questi anni, come Provincia, – ha concluso Pompeo – ci siamo impegnati costantemente in tema di ambiente e testimonianza ne sono le tante e continue azioni, ultima delle quali l’apertura dello Sportello Ambiente di Apef e, poco prima, la realizzazione di un bando rivolto all’efficientamento energetico degli edifici nei 91 Comuni. A breve, infine, pubblicheremo un altro bando per il potenziamento della raccolta differenziata. L’ambiente è il nostro futuro, proteggerlo è il nostro dovere”.