Politicasecondo piano

Pontecorvo- “I giovani hanno dimostrato di aver compreso la lezione più importante, quella della vita”

Da un po’ di giorni, il nostro paese è sotto i riflettori per due ragioni diverse, diremmo antinomiche, che hanno però gli stessi protagonisti: i giovani.
Non voglio, tuttavia, concentrarmi sull’episodio increscioso verificatosi durante la processione del Venerdì Santo; vorrei, piuttosto, unirmi a quanti hanno evidenziato ed elogiato il grande gesto degli studenti della IV Sezione C del Liceo Scientifico “Michelangelo”, che hanno rinunciato alla gita per andare alla festa di compleanno della loro compagna disabile, che avrebbe compiuto gli anni proprio nei giorni in cui sarebbero dovuti partire.
La notizia ha avuto una risonanza importante, tanto da trovare accoglimento in ambito nazionale, e la questione, in quanto cittadina di Pontecorvo, mi riempie di profondo orgoglio e felicità. Credo sia difficile immaginare un accadimento più bello di questo per il quale diventare “famosi”.
Inoltre, il clamore attorno alla notizia mi conduce inevitabilmente ad alcune considerazioni: innanzitutto quanto l’inclusione, di cui si sente tanto parlare, non sia una parola astratta ma deve e può trovare compimento in un’azione concreta, e soprattutto vorrei si superasse l’errata concezione secondo cui i giovani non hanno i giusti valori.
Probabilmente i giovani hanno solo bisogno di strumenti adeguati e di una comunione d’intenti tra contesto familiare e scolastico, per poter esprimere al meglio il loro potenziale conoscitivo e umano, che proprio noi adulti tendiamo a sedare nel corso del tempo.
A tal proposito vorrei rivolgere un encomio alla Dirigente Scolastica professoressa Lucia Cipriano, ai docenti e alle famiglie, e soprattutto esprimere ammirazione nei confronti di questi ragazzi. La politica è chiamata ad ascoltare e valorizzare queste nuove generazioni, che con questo gesto hanno dimostrato di aver compreso la lezione più importante, quella della vita.

Annalisa Paliotta