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Una valigia di salvataggio, il progetto fa tappa a Pontecorvo

Le Avvocate Grazia Maria Sacco, Maria Barbara Gradini, Sara Simone e Bruna Toti, nei loro rispettivi ruoli di Segretaria del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino; Presidente della Sezione Fidapa di Cassino; componente della Commissione penale presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino e componente della Commissione civile presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino, in data 8 marzo, presso Palazzo Tronconi, ad Arce, hanno organizzato un evento dedicato alla celebrazione dell’ intraprendenza femminile nel mondo vinicolo, chiamando a testimonianza le storie di tre coraggiose imprenditrici locali che hanno reso partecipi i numerosi presenti della loro passione vinicola. L’occasione e’ stata valorizzata dalle organizzatrici con il perseguimento di uno scopo sociale, tanto da pensare di devolvere una parte della quota prevista per il brunch, seguito al convegno, ad un progetto sociale a favore delle donne meno fortunate, che e’ stato individuato con l’aiuto e l’indirizzo del Dott. Simone Costanzo, Presidente del Consorzio del distretto dei servizi sociali del Cassinate. Il progetto nasce dall’Associazione Salvamamma, della quale e’ presidente Maria Grazia Passeri e ambasciatrice qui nel Lazio la Dott.ssa Carmela Cassetta; scopo associativo del progetto e’ mettere a disposizione delle donne vittime di violenza una valigia contenente effetti personali e bene di prima necessità che possano consentire loro di fuggire da contesti violenti senza voltarsi indietro e in modo immediato.
Grazie al ricavato dell’evento dell’8 marzo, che ha visto l’affluenza di ben quasi cento partecipanti , e’ stato possibile donare dieci valigie ai vari comuni del distretto dei servizi sociali, di cui una al Comune di Pontecorvo, sensibile da sempre alla lotta contro la violenza di genere e all’uso di ogni strumento utile a sostegno delle donne che ne sono purtroppo vittima.

“Progetti come questi, uniti all’attività dei centri antiviolenza, sono aiuti concreti per chi cerca di allontanarsi dal pericolo, aiuti che noi sosteniamo convintamente, in quanto la violenza sulle donne rappresenta un tema di rilevante importanza sociale.
Delegata ai Servizi Sociali Vanessa Pretola”