Pontecorvo, l’indelebile lezione del prof Mario Canciani sulla liberazione della città
di Umberto Grossi
24 maggio 1944-24 maggio 2025. 81 anni fa lo Sfondamento della Linea Hitler. In occasione dell’anniversario dello sfondamento della Linea Hitler e dell’ingresso delle truppe Canadesi in Pontecorvo, viene riportata la rivisitazione storica fatta a suo tempo dal compianto storico locale prof. Mario Canciani pubblicata sul quotidiano “IL TEMPO” nel 2001, anche nella prospettiva di stimolare i ministeri competenti sulll’opportunità di fregiare il gonfalone della città con “medaglia d’oro al valor militare.
Lo storico ricostruisce i momenti salienti del crollo della “Linea Hitler”.
“ Il crollo definitivo della resistenza tedesca: la caduta della Linea Hitler e della linea Senger, in particolare, su cui il generale Senger aveva riposto tante speranze. A questa linea si deve attribuire, quindi, gran parte delle cause della distruzione di Pontecorvo. Ma non era solo la linea Senger ad attraversare la valle del Liri! I Tedeschi, e Kesselring soprattutto, prevedevano grandi manovre e ripetuti attacchi alleati per sfondare il fronte nelle nostre zone, quindi, studiarono e cercarono di realizzare opere di difesa eccezionale per reggere e resistere al grande urto. Iniziarono allora costruire nella zona di Cassino, alle spalle della linea Gustav, una nuova linea di difesa ( la linea Hitler), capace di arginare offensive massicce. Essa doveva attraversare la metà settentrionale della valle del Liri, partendo da Piedimonte S. Germano, alle falde di monte Cairo, passare per Aquino e finire a Pontecorvo. Da qui dovevano partire due prolungamenti: Senger e Dora e arrivare fino al mar Tirreno. Questo era il progetto iniziale. Ma la linea fu fortificata, con grande cura e con notevoli messi dall’Organizzazione Todt. Alle sei del mattino, del giorno 24 maggio, la divisione di fanteria canadese iniziò il combattimento su di una larghezza di fronte di 2 km tra Pontecorvo e Aquino. I canadesi si imposero con grande difficoltà alla divisione Baade: tuttavia verso mezzogiorno avevano raggiunto la strada di Pontecorvo-Aquino e la sera si impadronirono di Pontecorvo. ‘Lo ‘Sbarramento Senger era stato sfondato’. Questo scrive un corrispondente di guerra (Eighth Armynews-notizie dell’VIII Armata): Ho visto Pontecorvo l’ultima volta, il giorno in cui iniziò l’offensiva canadese, era una gemma rosa e bianca in mezzo alla valle del Liri. Oggi è una seconda Cassino. Gli avvenimenti di cui furono eroici protagonisti i soldati canadesi sono riportati nella lapide marmorea realizzata a loro memoria e ricordo, collocata non a caso all’ingresso del ponte della Cattedrale, dal momento che proprio nell’archivio della Basilica Cattedrale di S. Bartolomeo Cattedrale è conservato il documento che testimonia tale avvenimento. Infatti nel “ Registro delle risoluzioni capitolari”, a pag. 479 sono apposte le firme dei comandanti delle forze alleate entrati in città e dove testualmente si legge: “ i comandanti delle truppe alleate, nell’ingresso a Pontecorvo e precisamente dopo la battaglia tra gli alleati dal campanile della Cattedrale e i tedeschi dal palazzo Baronale, ritrovando tra le macerie questo libro vollero mettervi le firme. 24 may1944” Anche sul cannone, di fabbricazione canadese, conosciuto come un 25 pounder (105 Howitzer) restaurato a cura dell’Associazione Canada Company in persona del Presidente Steve Gregory situato presso il Monumento ai caduti in P.zza IV Novembre, inaugurato con una cerimonia ufficiale il 16 maggio nel 2015,è stata apposta la targa che così recita “ Il 24 maggio 1944, la 1^ Divisione di fanteria canadese e la 5^ Divisione corazzata canadese sfondarono la linea Hitler a Pontecorvo. Questo cannone del RoyalCanadian Artillery rende onore alla memoria di chi ha combattuto ed è morto per la libertà e la pace in Italia. Per non dimenticare. Ubique”.
Oggi la ricorrenza verrà ricordata dall’Amministrazione comunale che, alla presenza di una rappresentanza di alunni dei due Istituti Comprensivi cittadini e dopo la rievocazione di quegli eventi deporrà una corona di alloro presso la lapide che ricorda i Caduti Canadesi.