“Sono Serena” Il 2 Giugno a Monte San Giovanni Campano una Giornata di Memoria, Coraggio e Rinascita
Il prossimo 2 giugno 2025, nella frazione di Colli, la comunità si stringerà attorno al ricordo di Serena Mollicone con un evento intenso, toccante e profondamente simbolico: “Sono Serena”. Una giornata nata per celebrare la memoria, dare voce alla verità e accendere i riflettori su un tema che riguarda tutti: la lotta contro la violenza, il silenzio e l’ingiustizia.
A quasi venticinque anni dalla sua tragica scomparsa, Serena non è soltanto un volto su una fotografia o un nome sulle cronache: è il simbolo di una generazione che chiede risposte, giustizia e rispetto. Il suo sorriso, spento troppo presto, continua a parlare, a scuotere coscienze, a generare azioni concrete. È proprio da questa energia che nasce l’evento organizzato dall’Associazione Culturale Oasi dei Giovani, con il patrocinio del Comune di Monte San Giovanni Campano e della Regione Lazio.
Un programma ricco di cuore e significato
L’appuntamento è presso il Reset Bar di Colli, dove alle 15:00 si apriranno le celebrazioni con una cerimonia a cura degli atleti della palestra EXP-FlexnFit. A seguire, i saluti istituzionali introdotti dalla moderatrice Luana Pellegrini, con la partecipazione di:
- Luca Bruni, presidente dell’Associazione Oasi dei Giovani
- Daniele Maura, consigliere regionale
- Emiliano Cinelli, sindaco di Monte San Giovanni Campano
- Sabrina Sciucco, vicesindaco
- Lorella Tatangelo, assessore
- Pancrazia Di Benedetto, sindaca di Campoli Appennino
- Alessandra Cretaro, presidente del Consiglio Comunale di Veroli
A partire dalle 16:00, la giornata entrerà nel vivo con una dimostrazione di autodifesa a cura degli atleti della palestra di Luigi Chiacchio e della ASD Maluma. Un gesto forte e pratico per trasmettere un messaggio chiaro: difendersi è un diritto, e si impara.
Alle 17:30 il momento più emozionante: le testimonianze. Interverranno:
- Gaia Fraioli, cugina di Serena Mollicone
- Patrizia Palombo, responsabile del Telefono Rosa di Frosinone
- Angela Nicoletti, giornalista
- Dott. Alessio Silo, psicologo
- Giulia Raponi, sociologa
Ognuna di queste voci offrirà uno sguardo autentico sul dolore, ma anche sulla speranza, sulla prevenzione e sulla forza di reagire.
Alle 18:30, spazio allo sport e all’ispirazione con l’intervento della calciatrice Irene Annarelli, seguita da una seconda dimostrazione di autodifesa a cura della palestra Champion Training.
Infine, alle 19:30, il saluto collettivo si trasformerà in un momento di incontro e condivisione con la cerimonia di chiusura, musica dal vivo e apericena, per terminare la giornata in un abbraccio comunitario.
Una giornata per Serena. Una giornata per tutti noi.
“Sono Serena” non è solo un evento commemorativo: è una dichiarazione. È il grido silenzioso di chi non ha mai smesso di cercare la verità, il volto di chi vuole giustizia, il passo deciso di chi si rifiuta di accettare l’indifferenza. È un momento per ricordare, ma soprattutto per agire.
Nel nome di Serena, il 2 giugno non sarà soltanto la Festa della Repubblica, ma anche la festa di una comunità che non dimentica, che si rialza, che educa e che costruisce. Perché ogni volta che una storia come quella di Serena viene raccontata con dignità e amore, si accende una luce in più nella lunga strada verso la verità.
Tutti sono invitati. Per Serena. Per tutte le Serena. Per non dimenticare mai.