Politicasecondo piano

Atina – Consorzio dei Servizi Social, la visita del vice presidente al centro Alzheimer

La vicepresidente del Consorzio dei Servizi Sociali Francesca Calvani ha visitato ieri il centro Alzheimer di Atina, cogestito da Consorzio e Aipes grazie a fondi regionali. Un gioiellino di accoglienza, professionalità e umanità, in una struttura pulita, decorosamente e adeguatamente arredata, in cui gli ospiti vengono stimolati con varie attività in un percorso multisensoriale che tende a conservare e stimolare l’attività psichica, motoria e di relazione degli ammalati di Alzheimer, in particolare di coloro che sono nella fase non grave della malattia, al primo e secondo stadio.

Il centro aperto dalle 9 alle 14.30 e inaugurato nell’aprile del 2015, accoglie trenta ospiti accuditi per tutta la durata della permanenza da personale professionale. Molteplici, come detto, le attività che si svolgono in stanze appositamente allestite: la stanza “della musica”, la stanza “dell’amore”, la stanza “estetica” e negli spazi dedicati si pratica l’ortoterapia, la balloterapia e la tablet terapia, nonché le arti del disegno e del découpage. Vi è anche la sala pranzo, in cui gli ospiti hanno a disposizione una dieta personalizzata. Un grande merito va dato alla dottoressa Stefania Alfonsi, purtroppo recentemente scomparsa, che si è adoperata tantissimo, e con successo, per la riuscita del progetto.

“Sono rimasta piacevolmente impressionata dal vedere con quanta serenità gli ospiti della struttura partecipano alle attività che quotidianamente gli vengono proposte e rivolgo per questo un sincero apprezzamento al personale, in particolare alla dottoressa Angela Abbatecola ed ai dirigenti di Consorzio ed Aipes per la qualità della gestione. Ho voluto visitare personalmente il centro di Atina per toccare con mano l’utilità di strutture come questa: la frequentazione del centro è sì mirata al mantenimento della memoria degli ammalati, ma va sottolineato anche l’importante supporto che viene dato alle famiglie nell’accudimento dei loro cari; per questo sono ancor più convinta del fatto che la possibilità di fruire di questo servizio debba trovare una maggior divulgazione su tutto il comprensorio del Consorzio dei Servizi Sociali; in funzione anche – ha annunciato Calvani – della possibile apertura di un centro Alzheimer sul territorio del distretto socio sanitario D”.

Coloro che volessero frequentare il centro Alzheimer di Atina devono presentare domanda all’Ente dei Servizi Sociali presente nel distretto socio sanitario di residenza.