Pontecorvo – Aumento Tari: Renzi e Sardelli all’attacco

Dopo il voto della Amministrazione Rotondo nel Consiglio comunale del 30  marzo i cittadini di Pontecorvo vedono aumentare i costi della TARI (tassa dei rifiuti 2017) addirittura del 38,9 %.Quindi,di conseguenza le tariffe saranno piu’ “salate” .Per fare un esempio semplice semplice una famiglia che pagava 100 euro adesso paghera’ circa 139 euro. Questo perche’ in due anni non si e’ proceduto con l’avvio della raccolta differenziata ed oggi addirittura il comune di Pontecorvo conferisce circa ben 5300 (CINQUEMILATRECENTO ) tonnellate di rifiuti indifferenziati in discarica.Questi ritardi li pagano i cittadini!!  Incredibile , questo avviene dopo aver bocciato la nostra proposta di rottamazione fiscale ed il baratto amministrativo che avrebbero permesso a tante famiglie in temporanea crisi economica di poter recuperare e mettersi in regola senza essere tartassati. Oggi arriva questa doccia fredda per migliaia di famiglie Pontecorvesi. Il comunicato stampa pubblicato dalla maggioranza di Anselmo Rotondo e’ stato,chiaramente ,un tentativo maldestro di arrampicarsi sugli specchi. Non rilevano i debiti pregressi.La verita’, carte alla mano, e’ che dall’anno scorso per la gestione e smaltimento rifiuti, i costi sostenuti dal Comune di Pontecorvo sono schizzati da 1.200.000 a ben 1.667.629 euro, ovvero  ben 467.000 euro in piu’ (38,9%). Ecco un motivo ulteriore per il quale abbiamo chiesto un consiglio comunale aperto per discutere di ambiente,  rifiuti e inquinamento.