Pontecorvo – “Ci Salverà l’Amore”: un progetto di successo al Liceo delle Scienze Umane
“Ho voluto restituire uno spazio alle emozioni in un contesto sociale che pare voglia quasi soffocarle” afferma la prof.ssa Perillo Rosa (nella foto), insegnante delle discipline di indirizzo presso il Liceo delle Scienze Umane di Pontecorvo nonché referente del Progetto “Ci salverà l’amore”.
“Così”, prosegue, “ ho ipotizzato un progetto finalizzato educare gli adolescenti a saper essere se stessi e saper vivere le loro emozioni, ad “incantarsi” di fronte al bello, all’arte, al sublime”.
Nella realizzazione del progetto, la prof.ssa Perillo è stata affiancata dai professori Cervo Maria Luisa e Ferdinandi Antonio ed il team ha portato avanti incontri a tema, visite guidate e lezioni sul campo proponendo un ventaglio di attività finalizzate alla riscoperta delle emozioni, dei sentimenti, dell’amore inteso in senso lato (amore nella ricerca socio-psico-pedagogica ed in ambito filosofico; amore come sessualità, violenza sessuale, prostituzione; amore per l’arte; l’amore per le proprie idee (per ciò in cui si crede); l’amore per la natura; l’amore per il cibo e la buona tavola); l’amore per le tradizioni e la propria cultura di appartenenza.
Le emozioni, l’incanto, hanno toccato l’apice nell’evento/lezione del 14 aprile dal tema “L’amore per le tradizioni, per il folk e per la buona tavola” al quale accanto al Sindaco di Pontecorvo, Dott. Anselmo Rotondo ed alla Dott.ssa Del Maestro Marisa e la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Cipriano Lucia, hanno preso parte il Maestro Pizzaiolo Franco Pepe, titolare della famosa pizzeria Pepe in Grani del Centro Storico di Caiazzo (CE) ed il Gruppo Kaiatia Folk, magistralmente diretto dalla Presidente dello stesso, sig.ra Villano Felicia.
Ambasciatore del gusto italiano, nonché premiato per due anni consecutivi per la migliore pizza al mondo, Franco Pepe, con semplicità ha narrato la sua storia, la sua scoperta di se stesso soffermandosi sul valore da dare alle cose più semplici come, ad esempio, i prodotti della terra e del territorio.
Nell’intervento di Franco Pepe è emerso l’amore con preponderanza l’amore per la sua terra, per le proprie tradizioni e per tutto ciò che vi ruota intorno.
Una sfida di vita che i ragazzi hanno ascoltato e recepito con grande interesse.
“Oggi, in questa scuola, si respira amore”, ha affermato Franco Pepe prima ancora che si passasse alla seconda parte della mattinata nella quale il gruppo Folk Kaiatia si è esibito, con maestria, in balli di tradizione contadina quali la quadriglia, il laccio d’amore e la tamurriata incantando i presenti.
“Il Progetto – afferma orgogliosa, la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Cipriano Lucia – è nato da un voler coinvolgere ed interessare gli studenti al discorso dell’amore, all’educazione sentimentale. Amore inteso non solo come amore nei confronti dell’altro, ma amore in senso lato, a tutto tondo”.
“L’amore va oltre le barriere”, aggiunge la prof.ssa Perillo annunciando che, dai ragazzi del progetto è nata la volontà di creare un “esercito dell’amore”, una squadra d’azione che vedrà gli alunni protagonisti nella lotta al bullismo ed al disagio sociale”. Un’iniziativa singolare che spingerà gli studenti ad amare l’altro, l’affine, perché, prosegue la referente, “nessuno più dei ragazzi riesce a recepire tali situazioni”.
“Sono emozionata”, conclude la prof.ssa Perillo, confidando le proprie origini caiatine “oggi, ho condiviso con i presenti l’amore per il mio paese di origine, le mie radici. Gli intervenuti, da parte loro, ci hanno regalato un po’ del loro tempo e regalar tempo è un atto d’amore. Forse uno dei più nobili”.
