Politica

Pontecorvo – L’ex consigliere Roscia chiede le dimissioni degli assessori Carnevale e Belli

di Riccardo Roscia

Volevo rendere edotta la cittadinanza tutta di un altro capolavoro politico amministrativo, l’ennesimo purtroppo, di Rotondo e la sua compagnia.
Il Governo, ed in particolare il Ministero dell’Interno, nei mesi scorsi avevo stanziato contributi di alcune centinaia di milioni di Euro da destinare a tutti i Comuni d’Italia per opere di messa in sicurezza degli edifici pubblici e del territorio.
Il Comune di Pontecorvo ha partecipato a tali bandi inviando tre richieste di finanziamento per € 2.000.000, € 1.269.104,85 ed € 482.150,00, tutti e tre inviati in data 17/09/2018, per un totale di € 3.751.254,85.
A seguito dell’istruttoria espletata dagli Uffici del Ministero dell’Interno, il nostro Comune è stato escluso da tutti e tre i finanziamenti per carenza di documentazione; in particolare l’Ente non ha inoltrati i dati relativi al Conto Economico e allo Stato Patrimoniale, allegati obbligatori per ottenere i suddetti fondi.
Questo risultato penalizza gravemente il nostro territorio che avrebbe potuto contare su contributi statali per mettere in sicurezza edifici pubblici e/o dissesti idrogeologici in atto.
Ora chiedo a Rotondo a chi dobbiamo rivolgere i nostri ringraziamenti per questa magrissima figura fatta a livello nazionale.
Rotondo infatti non perde occasione per andare sulla stampa e pubblicizzare la semplice richiesta di un finanziamento ma si guarda bene dal fare mea culpa quando si perdono fondi importantissimi per il territorio per carenza di documentazione allegata.
Questi sono purtroppo i risultati di un’amministrazione incompetente e presuntuosa che non è capace di intercettare fondi per errori marchiani.
Ora Rotondo perché non revoca le deleghe all’Assessore ai Lavori Pubblici Carnevale ed alla sua Vice Belli per manifesta incompetenza ed evidente incapacità amministrativa?
Per loro colpa il nostro Paese si ritrova senza fondi per programmare e realizzare opere fondamentali per la messa in sicurezza del territorio che avrebbe senz’altro apportato benefici anche in termini economici all’intera comunità.
L’unico lato positivo, se così possiamo dire, è che fra un anno circa questo scempio politico amministrativo finirà e finalmente Pontecorvo avrà un’amministrazione degna di questo nome al posto di questa banda di dilettanti allo sbaraglio che tanti danni sta arrecando alla nostra amata Città.

Già Consigliere Comunale