attualitàprimo piano

Pontecorvo, Fiera Agricola del Basso Lazio: un successo fra tradizione e innovazione

Buona, anzi buonissima la prima si direbbe sul set. Più semplicemente chi aveva scommesso nella riuscita della prima edizione della Fiera Agricola del Basso Lazio ha vinto. Ha vinto perché, nonostante la pioggia, nonostante l’inevitabile rodaggio che deve fare un nuovo motore che inizia camminare, la manifestazione è riuscita in pieno. Un lavoro organizzativo portato avanti, al di là dell’impegno istituzionale dell’amministrazione comunale e della Pro-loco da un gruppo di volontari. Un gruppo che, volutamente, è rimasto nell’ombra. Un lavoro eccezionale, fantastico che ha proiettato Pontecorvo a centro d’interesse del settore agricolo. Un impegno del gruppo di volontari che più volte è stato citato dal delegato all’agricoltura Gaetano Spiridigliozzi, dal sindaco Anselmo Rotondo e dall’amministrazione tutta  che ha avuto l’intuizione di ridare fuoco alle polveri per dare vita ad una manifestazione che coniugasse tradizione e innovazione, per dare nuova linfa al quel mondo agricolo che si è evoluto rispetto alle antiche fiere, ma che è rimasto saldamente legato ai valori dell’amicizia e della condivisione d’intenti. Ecco questo è stato il segreto del gruppo di volontari: guardare al futuro senza mai dimenticare le origini, quelle vere nello spirito di amicizia. I social sono stati subissati di commenti positivi e di condivisioni delle dirette (interno28 ne ha proposte diverse) e delle immagini. C’è stata una ricca offerta di tavole rotonde, moderate da Loris Fratarcangeli, in cui sono stati affrontati temi importanti e decisivi per il futuro del mondo agricolo, inteso come produzione, e innovazioni dei vari settori connessi all’imprenditoria agricola. Le istituzioni, ad ogni livello, non hanno fatto mancare il proprio sostegno. Insomma il solco è stato tracciato in maniera netta e decisa, ora va consolidato nello spirito di un territorio che non sia più legato ai confini della città di Pontecorvo, ma che guarda lontano. Per ora a tutto il Basso Lazio. Tra qualche anche anche più lontano. Si spera.