Ic2/Pontecorvo – Tutti uniti contro la violenza di genere
Si è svolto oggi, presso la sede dell’istituto Comprensivo 2 di Pontecorvo, un importante e significativo evento avente come tema il drammatico quanto purtroppo attuale argomento della violenza sulle donne. Accolti dal Dirigente scolastico Angelo Urgera, erano presenti alla manifestazione il Dott. Domenico Condello Questore di Frosinone, Il Dott. Anselmo Rotondo, Sindaco di Pontecorvo, Valerio Verni, avvocato della famiglia Mastropietro, Giulia Ruggeri, Antonella Sambruni e le altre componenti della Rete Civica delle donne, la campionessa olimpionica Rosalba Forciniti , il Colonnello Gabriele Mattioli, il Capitano Bartolo Taglietti, le amministrazioni di Pontecorvo, Pico e San Giovanni Incarico, ma, soprattutto i ragazzi della Scuola Secondaria di 1° grado che, con grande compostezza, hanno non soltanto animato l’evento con vari interventi musicali di notevole spessore ma, anche, ascoltato con attenzione tutti gli interessanti e coinvolgenti interventi che si sono susseguiti. Il denominatore comune a tutti i discorsi è stato un netto no alla violenza, un maggiore impegno da parte di tutti: famiglia, Istituzioni, scuola, non soltanto a esigere un inasprimento delle pene ma, soprattutto, a lavorare sulla prevenzione e sul supporto a chi ha bisogno di essere ascoltato e protetto. Un grande senso del dovere è stato richiamato dal Questore di Frosinone, ma anche dal Sindaco di Pontecorvo e dal Colonnello dei Carabinieri: dobbiamo fare tutti la nostra parte, agire nel rispetto dei diritti gli uni degli altri e compiere tutti, quotidianamente, il proprio dovere perché non bisogna ricordarlo solo nelle date delle ricorrenze ma anche impegnarci ogni giorno, ognuno per le proprie competenze, a costruire una società migliore.
Toccante è stata l’intervista del giornalista del Il Messaggero Frosinone Vincenzo Caramadre all’avvocato Valerio Verni, che segue il caso dell’omicidio di Pamela Mastropietro avvenuta nel 2018. L’avvocato si è rivolto ai ragazzi invitandoli ad aprirsi, a parlare con genitori, amici, insegnanti ed esprimere le loro emozioni, i loro problemi e guardare sempre agli esempi positivi. Coinvolgente la testimonianza di violenza familiare vissuta da Giulia Ruggeri. Tutti gli interventi sono stati ascoltati con molta attenzione dagli studenti, in particolare quello della campionessa olimpionica di Judo Rosalba Forciniti che, con i suoi colleghi, ha dato dimostrazione di come comportarsi in caso di aggressione e che ha invitato i ragazzi a seguire i propri sogni e le proprie aspirazioni. Un grande plauso da tutti gli ospiti intervenuti per l’ottima riuscita della manifestazione al Dirigente dell’Istituto, agli alunni e a tutti i docenti che, in maniera sinergica e collaborativa, hanno trasmesso un messaggio fondamentale contro la violenza.
