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Motociclismo- Armando Pontone pronto a dare spettacolo a Vallelunga

Scatta il conto alla rovescia per il terzo appuntamento della Next Generation. Nel prossimo weekend, in quel di Vallelunga, sarà spettacolo ed Armando Pontone punta a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Il pilota cassinate dell’Axon Seven Team, reduce da due prime uscite in chiaroscuro, vuole riscattarsi e provare a lottare per le zone che contano. Ecco, di seguito, le sue parole:

Armando, terzo round a Vallelunga: dopo il nono posto del Mugello, con quali aspettative ti proietti a questo impegno?

“Sicuramente arrivo a Vallelunga molto concentrato. È come se corressi in casa, per cui è sempre emozionante e la voglia di far bene è tanta. Non voglio pormi obiettivi particolari sul risultato, di certo darò il massimo per portare a casa il miglior risultato possibile”.

Conscio di cosa non ha funzionato in questo inizio di stagione, su cosa avete lavorato in particolare insieme al team?

“Consapevoli che, soprattutto al Mugello, avremmo potuto e dovuto far molto meglio, in queste settimane di pausa abbiamo lavorato sodo per risolvere quella noia che ci ha un po’ costretti a non esprimerci ancora al meglio.  Ho effettuato lunedì scorso a Misano i test Pirelli World SBK, peccato per la pioggia a metà giornata ma abbiamo capito alcune cose che ci saranno utili”.

Ci descrivi un po’ le caratteristiche del circuito? Che tipo di strategia servirà?

“Di sicuro è un circuito molto tecnico, composto da  un mix di curvoni veloci e curve lente. Bisogna essere molto performanti a livello fisico per dare il massimo in questa pista.  Ci saranno 2 gare nel corso questo fine settimana, una il sabato e l’altra la domenica. Saranno lunghe ma mi sento pronto sotto ogni punto di vista”.

Un messaggio per i tuoi tanti tifosi?

“Grazie per sostenermi. So che in tanti arriveranno a seguirmi di persona e sarà ancora più emozionante correre con il loro supporto. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i miei partner che mi stanno sostenendo, la P80Asd, la Motorsportitalia, ed il team”