Rai 5 dedica una puntata di “Terra di Nessuno” allo scrittore di Pico Tommaso Landolfi

Domenica 5 Aprile alle ore 22:10 andrà in onda su Rai5 un documentario dal titolo “Terra di Nessuno” nel quale si parlerà dello scrittore Tommaso Landolfi.
… è un territorio che ha generato e cullato figure di rilievo della cultura italiana. Tra queste, spicca lo scrittore Tommaso Landolfi, nato e cresciuto a Pico Farnese. Tra le penne più brillanti del novecento italiano, amatissimo da Federico Fellini, scrisse romanzi pieni di donne bellissime dalle zampe caprine, aristocratici dissoluti e feroci briganti.
Visionario, implacabile nel cogliere il lato surreale e le ombre inquietanti della quotidianità di provincia, rasentando quella zona d’ombra cupa e affascinante che lo scrittore chiamava“l’oscuro rovescio delle cose”.
La sua intera opera sembra una strana autobiografia immaginaria, capace di trasformare Pico in un cosmo paradossale. Una provincia universale. Assurda, eppure solida e concreta Avvolta da una dolce luce invernale, la Pico di Landolfi conserva tutta la magia contenuta nei racconti e nei romanzi del suo figlio più illustre
nel suggestivo, cimitero cittadino, nei pressi dalla tomba della famiglia Landolfi, molto simile ad un misterioso sepolcro egizio, incontro Pierantonio Deodato, professore brillante e simpatico, lontano parente dello scrittore, in vena di racconti. Mi accoglie nella splendida casa delle zie di Landolfi, rimasta, per arredi e tappezzerie, ferma nel tempo. Alla fine dell’ottocento, per la precisione. Mi svela che nel romanzo landolfiano La pietra lunare si allude ad un fatto realmente accaduto: il rapimento di un avo dello scrittore ad opera di briganti locali, così feroci da mozzargli un orecchio, per ottenere un enorme riscatto. L’irrefrenabile professor Deodato, vulcanico narratore orale, mi racconta anche un episodio tra il comico e l’increscioso, che offrì a Landolfi lo spunto per il romanzo “Le due zittelle”.