Pontecorvo – “La Politica esca dalla aule dei Tribunali” L’intervento di Roscia dopo la reintegra
“Oggi è un giorno importante, non solo per me , ma soprattutto per le oltre 3 mila persone che, alle elezioni comunali del 2015, mi hanno votato. Un giorno in cui gli atti illegittimi del sindaco sono stati accertati da un Tribunale italiano”. Ha esordito.
“Sono amareggiato – ha aggiunto – perché, per oltre 2 anni, mi è stato impedito, ingiustamente, con un atto politico, persecutorio, di svolgere il mandato elettorale. La politica non deve entrare nei Tribunali, Rotondo ha dimostrato esattamente il contrario: per abbattere il suo avversario ha fatto ricorso a una causa d’incompatibilità inesistente. Ora i nodi verranno al pettine, avvierò la causa per il risarcimento del danno, anche per eventuali azioni che si vorranno intraprendere per altri procedimenti sollevati sempre, a mio avviso, ad arte, con un solo scopo: impedirmi di fare politica. Rotondo si metta l’anima in pace: non ha dato e non darà risposte alla Città”.
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